La bellezza di viaggiare in autostop verso la Patagonia
Viaggiare lungo la Ruta 40, chiamata anche strada dei laghi, è un’esperienza che consiglio a tutti coloro che vogliono viaggiare in moto, in auto o in autostop verso la Patagonia o comunque che amano l’avventura. Una moltitudine di laghi, bacini e fiumi danno vita a un paesaggio incantevole e gli occhi continuano a muoversi per poter raccogliere le immagini di tutta questa bellezza. Le strade sono ben tenute, i tornanti sono molti per ricordare che la vita va presa lentamente lasciando il tempo di immagazzinare e riflettere.
Le prime volte che alzavo il pollice
Durante questi spostamenti ho utilizzato bus, ma soprattutto ho fatto autostop. Questa mia scelta non è stata semplice. Le prime volte che alzavo il pollice mi facevo mille domande nella testa e abbassavo il pollice subito dopo il passaggio di un veicolo per poi rialzarlo dopo cinque o sei automobili. Ho riflettuto molto sul perché di questo mio blocco e sono giunto a una conclusione: mi facevo problemi nel pensare a cosa potessero pensare gli altri vedendomi fare autostop.
3000 km in autostop: una sfida superata
Ho chiesto consigli ad altri ragazzi e ragazze conosciuti negli ostelli e che viaggiavano in autostop da molto più tempo rispetto a me e mi hanno dato dei consigli molto utili che ora vi vado ad elencare. Sorridi sempre anche se non si fermano perché è probabile che abbiano i loro impegni, siano di fretta o che semplicemente non abbiano voglia di avere in macchina uno sconosciuto. Non pensare a cosa pensano gli altri di te perché solamente tu sai quali sono i tuoi obiettivi e quale è il motivo che ti spinge a fare questa scelta. Nel mio caso era per rimanere nel budget medio giornaliero che mi ero prefissato di 20 euro, per mettermi alla prova e per conoscere nuove persone.
Nulla è vostro, tranne le cose essenziali
Viaggiare è una brutalità. Obbliga ad avere fiducia negli stranieri e a perdere di vista il comfort familiare della casa e degli amici. Ci si sente costantemente fuori equilibrio. Nulla è vostro, tranne le cose essenziali – l’aria, il sonno, i sogni, il mare, il cielo – tutte le cose tendono verso l’eterno o ciò che possiamo immaginare di esso. (Cesare Pavese)
Disfruta tu Vida
Enrytraveller
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